Tariffe e modalità di pagamento

Le spese di arbitrato comprendono la tariffa camerale, l’onorario dell’arbitro e le eventuali spese di consulenza. Le spese del procedimento sono stabilite dall’organo arbitrale e comprendono:

  • le tariffe camerali per la registrazione, versate da parte ricorrente e parte resistente all’atto del deposito, rispettivamente, della domanda e della memoria di risposta;
  • gli onorari dell’arbitro, determinati in base al valore economico della lite ed al tariffario allegato allo Statuto e Regolamento;
  • gli onorari del consulente tecnico d’ufficio eventualmente nominato;
  • il rimborso delle spese documentate sostenute dall’arbitro e/o dal consulente d’ufficio eventualmente nominato.

 

L’arbitro unico o il Collegio arbitrale, nella prima seduta, fissano la misura dei loro onorari, sulla base del valore della controversia secondo la tabella di cui al Tariffario allegato allo Statuto e Regolamento.

In caso di contestazione circa la congruità della misura degli onorari in relazione alla complessità e/o alla particolare importanza della controversia, l’organo arbitrale investe, entro 15 giorni, il Consiglio Direttivo della questione.

Le controversie di valore fino ad € 5.000,00 vengono decise da un arbitro unico secondo equità, salvo che entrambe le parti chiedano il giudizio secondo diritto. In tale ipotesi la controversia verrà considerata di valore immediatamente superiore.

Le controversie di valore indeterminato si presumono di valore non superiore ad € 100.000,00, salva diversa e comprovata determinazione del Consiglio Direttivo della Camera Arbitrale.

Qualora una parte non provveda, nei termini assegnati, ad uno dei pagamenti richiesti, tale

pagamento può essere effettuato dall’altra parte.

Mancando uno qualunque dei versamenti richiesti nel corso del procedimento, la Camera Arbitrale dichiara la sospensione del procedimento stesso. I termini riprendono a decorrere dal momento in cui viene effettuato il pagamento.

Qualora il pagamento non sia effettuato entro il sessantesimo giorno successivo alla richiesta di regolarizzazione, il Consiglio Direttivo può dichiarare la non procedibilità della domanda.

Se il procedimento si conclude prima dell’emissione della decisione o del lodo, l’organo arbitrale delibera le spese di procedimento con riferimento alla fase in cui si è concluso il procedimento ed alla attività svolta

 

Modalità di pagamento delle spese di arbitrato

L’importo dovuto alla Camera di Commercio di Frosinone Latina (tariffa camerale) è versato tramite il sistema di  pagamento PagoPa che prevede l’emissione di un “Avviso di Pagamento” che l’Ufficio invierà, previa richiesta dell’interessato trasmessa via mail all’indirizzo roberto.percoco@lt.camcom.it  L’avviso sarà pagabile attraverso i canali online o fisici resi disponibili dai Prestatori di Pagamento (PSP) come, ad esempio, le agenzie di banca, gli home banking, gli sportelli ATM, i punti vendita SISAL, Lottomatica e Banca 5, presso gli uffici postali oppure ancora da smartphone utilizzando la App Satispay.

Il pagamento delle altre spese (onorario dell’arbitro o del consulente tecnico eventualmente nominato nonché il rimobrso delle spese documentate sostenute dall’arbitro e/o dal consulente tecnico eventualmente nominato) è  effettuato direttamente al professionista interessato nel modo da questi stabilito.

 

Ultima modifica
Gio 22 Feb, 2024