
“Un aperitivo con…”, Sara Doris e Matteo Marzotto si raccontato a Frosinone Impresa e Cuore con la Camera di Commercio
Grande partecipazione e intensa emozione per il secondo appuntamento del ciclo “Un aperitivo con…”, promosso dalla Camera di Commercio Frosinone Latina, attraverso la sua Azienda Speciale Informare, in collaborazione con la Comunità Nuovi Orizzonti.
L’incontro si è tenuto presso la Cittadella Cielo di Frosinone e ha visto come protagonisti due figure di primo piano dell’imprenditoria e della filantropia italiana: Sara Doris, Vicepresidente di Banca Mediolanum e Presidente della Fondazione Mediolanum, e Matteo Marzotto, imprenditore e cofondatore della Fondazione per la Ricerca sulla Fibrosi Cistica.
Il titolo dell’evento, “Impresa e Cuore. Dialoghi tra economia, filantropia e visione familiare”, ha guidato un confronto intenso e ispirato sui temi del rapporto tra impresa, responsabilità sociale, valori umani e spiritualità. Attraverso le loro testimonianze personali, Doris e Marzotto hanno raccontato esperienze di vita e di impresa che coniugano innovazione, etica e impegno per il bene comune.
Ad aprire i lavori, dopo la consegna di un assegno da 265.122 euro da parte della Fondazione Mediolanum a Nuovi Orizzonti, rappresentata tra gli altri dalla fondatrice, Chiara Amirante, è stato il Presidente della Camera di Commercio Frosinone Latina, Giovanni Acampora, che ha dichiarato: “Esiste un nuovo modo di fare impresa, in cui il profitto non è l’unico obiettivo, ma si affianca a valori fondamentali come l’etica, la sostenibilità e la condivisione. Con questo ciclo di incontri, vogliamo riportare al centro il valore dell’impresa come strumento di crescita non solo economica, ma anche sociale e umana. Matteo Marzotto e Sara Doris rappresentano un esempio concreto di come si possa fare impresa coniugando innovazione, visione e un profondo senso etico. Crediamo fortemente in un modello di sviluppo che metta la persona al centro. E dalle persone straordinarie che sono qui oggi possiamo trarre l’ispirazione per affrontare con coraggio questo momento storico. È il tempo di ripensare il nostro modello di business e iniziare a costruire un’impresa orientata…verso nuovi orizzonti”.
A moderare il dialogo è stato don Davide Banzato, che ha guidato con sensibilità la conversazione, affrontando tematiche come il passaggio generazionale nei valori familiari, l’impegno nel Terzo Settore, l’equilibrio tra carriera e vita privata, e il ruolo della spiritualità nella crescita personale e professionale.
Nel corso dell’incontro, Sara Doris ha ricordato l’eredità morale e visionaria del padre, Ennio Doris, sottolineando l’importanza di valori umani come guida nelle scelte imprenditoriali della famiglia: “L’eredità maggiore che mi ha lasciato mio padre è l’esempio. Il suo esempio di amore. Nella vita, nella famiglia, sul lavoro. Anche dopo la sua morte non ha lasciato un vuoto ma qualcosa che riempie ogni giornata. Per me è fondamentale sentire queste radici che ritrovo nel mio contesto familiare e nella nostra realtà professionale”.
Matteo Marzotto, invece, ha condiviso il proprio percorso di vita, dal mondo della moda all’impegno nella ricerca scientifica, raccontando come la fede e l’impegno civile abbiano trasformato il suo approccio alla vita e al lavoro: “Sto percependo nella nostra società una mancanza di umiltà. Bisogna invece avere l’umiltà di partire da zero. Oggi è più facile di ieri studiare e formarsi; la rete, se ben utilizzata, è uno strumento positivo. Nel mio mestiere - mettendo insieme degli artigiani - è nata una grande azienda ma partendo da zero. Io devo ringraziare la mia famiglia che è stata la colonna portante dell’azienda e della mia vita. Ecco, forse oggi bisognerebbe ripartire dai valori della famiglia per costruire. Che si tratti di impresa o di vita”.
L’iniziativa ha coinvolto imprenditori, rappresentanti del Terzo Settore, istituzioni locali e ospiti della Comunità Nuovi Orizzonti, confermando il valore di un dialogo costruttivo tra economia, etica e umanità.