
Primo Panel, l'appello di Unioncamere e Assonautica: “Occorrono scelte coraggiose” e card. Zuppi rilancia: la speranza per combattere la paura nell'anno del giubileo
“Occorrono scelte coraggiose” per affrontare i cambiamenti che il sistema economico globale sta subendo. È il tema centrale del panel di apertura della quarta edizione del Summit Nazionale sull’Economia del Mare – Blue Forum, dopo gli interventi di Rixi e Metsola.
“L'economia del mare – ha detto Andrea Prete, Presidente Unioncamere - è una somma di tante economie che hanno un filo conduttore, il mare. C'è quella della cantieristica, l'alberghiero, il settore delle crociere, quello dei porti, della pesca, dell'accoglienza e della ristorazione. I numeri sono importanti: oltre un milione di occupati, oltre 2 miliardi complessivi. Tutto questo comparto è cresciuto ed è attento ai temi della sostenibilità e dell'ambiente. E anche nel Mezzogiorno l'economia del mare sta crescendo. Servono scelte coraggiose su questa direttrice”.
Stesso appello è arrivato da Giovanni Acampora, Presidente Assonautica Italiana, Si. Camera, CCIAA Frosinone Latina. “Oggi, più che mai, siamo convinti che serva una visione a lungo termine, capace di tenere insieme crescita, sostenibilità, sicurezza e innovazione. Abbiamo delle sfide importanti per il prossimo triennio che impongono scelte coraggiose. Connettività, che vuol dire integrazione; responsabilità, intesa come crescita economica e sociale, e rigenerazione sono i pilastri su cui intendiamo creare valore per l’intero Sistema mare. Siamo qui perché vogliamo guardare al mare come leva per uno sviluppo inclusivo e competitivo e questa è un’importante occasione per condividere strategie concrete in vista della nuova pianificazione marittima italiana 2026–2028.
Abbiamo un’importante opportunità per lo sviluppo del Sistema Mare del nostro Paese e per le imprese che operano nella blue economy ed è indispensabile un’agenda chiara delle azioni e delle priorità da mettere in campo”.
Durante il primo panel è intervenuto, con un video-messaggio, il cardinale Matteo Maria Zuppi, presidente della Conferenza Episcopale Italiana e arcivescovo di Bologna. “Creare valore, il titolo scelto dal vostro Summit, significa scegliere valori importanti – ha detto – significa costruire un sistema, capire le ricchezze e le potenzialità e questo richiede sempre l'alleanza con vari soggetti”. In tema di Giubileo, Zuppi ha ricordato il tema della speranza. “Papa Francesco, scegliendo questo tema, ha ribadito la necessità di una alleanza sociale della speranza. C'è molta paura nel mondo per ciò che stiamo vivendo, e la paura rischia di paralizzare la speranza. La paura – ha concluso Zuppi - favorisce il presente e non il futuro. La paura spinge a conservare; al contrario la speranza guarda a quello che ancora non c'è”.